released January 1, 2001

BIOGRAPHY (English)

The ELECTRIC SHIELDS begin to form us in the spring of 1986, in the quiet town of Arco, a stone's throw from Lake Garda.
Dario Marconcini and Daniele Merello who had been preparing for some time
material and looking for elements to form a Sixties Band they work with passion on the idea of ​​recovering a certain rock of the sixties.

With the name of SIXTY FLOWERS, in December of the same year the group made its debut by playing in some local clubs, obtaining a discreet public consensus that encouraged them to continue the path taken.

The first training included:
STEFANO BOSCHIN - Lead vocal, guitar
DARIO MARCONCINI - Vox organ, vocal
MATTEO MARTNELLI - Bass
PAOLO PULITA - Drum
DANIELE MERELLO - Lead & fuzz guitar

It was in March 1987 that the band via its own manager Fabrizio Bettoni sent to the producer Claudio Sorge the recordings of some songs and arousing some interest.
At the suggestion of the same Sorge the 5 decide to change their name in ELECTRIC SHIELDS and during the following summer they engrave the first demo tape "SIXTY FLOWERS ON THE ELECTRIC SHIELDS" that gives them a contract with the independent Milanese label Electric Eye Records that will lead to an EP at 45g. and an appearance on a compilation of Italian groups called Neolithic Sound From Southern Europe.

CRY BABY CRY sees the light in May 1988 and is an excellent testimony of the intent of the Band; 4 tracks of the most genuine garage sound recorded in the most Spartan way possible and far from modern recording studios so that nothing is lost of their raw primitive dynamics.
                    
II 45g. is well received by the specialized press and record reviews appear on the most competent Italian and foreign magazines and fanzines (Buscadero - Ex Nexu - Lost Traiis - Rockerilla - Il Mucchio ...).

Throughout the following summer the group is busy playing in many clubs of the peninsula and in September enters the studio to register the second demo tape: "THE WORDS I NEVER SAID".

The last work in the study is for E.S. the beginning of a turn towards a FOLK ROCK of clear Californian matrix that will see them more and more forward on the paths traced by groups such as BYRDS and BUFFALO SPRINGFIELD ... testimony of all this is the excellent version of a song by GRAM PARSOM "100 YEARS FROM NOW" which appears on 45g. attached to the last issue of LOST TRAILS which dates back to February 1989.

It should also be remembered that the song "SOUTHERN GHOUL", which will appear alongside the STEMS Australians and the ULTRA FIVE New Yorkers, on E.P. 45g. inserted in the German fanzine EX NEXU and the song "THE WORDS I NEVER SAID" that will appear in the compilation American KALEIDOSCOPE VIBRATIONS.

BIOGRAFIA

Gli SCUDI ELETTRICI cominciano ci formarsi nella primavera del 1986, nella tranquilla cittadina di Arco, a due passi dal lago di Garda.
Dario Marconcini e di Daniele Merello che già da diverso tempo stavano preparando
materiale e cercando elementi per formare una Sixties Band lavorano con passione sull'idea di recuperare un certo rock anni sessanta.

Con il nome di SIXTY FLOWERS, nel dicembre dello stesso anno il gruppo debutta suonando in alcuni club locali riscuotendo discreto consenso di pubblico che li sprona a proseguire la strada intrapresa.

La prima formazione comprendeva:
STEFANO BOSCHIN - Lead vocal, guitar
DARIO MARCONCINI - Vox organ, vocal
MATTEO MARTNELLI - Bass
PAOLO PULITA - Drum
DANIELE MERELLO - Lead & fuzz guitar

E' nel marzo del 1987 che la band tramite il proprio "Emanatore Lisergico" Fabrizio Bettoni invia al produttore milanese Claudio Sorge le registrazioni di alcuni brani e suscitando un certo interesse.
Su suggerimento dello stesso Sorge i 5 decidono di cambiare nome in ELECTRIC SHIELDS e durante l'estate successiva incidono il primo demo-tape "SIXTY FLOWERS ON THE ELECTRIC SHIELDS" che procura loro un contratto con l'etichetta indipendente milanese Electric Eye Records che li porterà a realizzare un E.P. a 45g. ed una apparizione su una compilazione di gruppi italiani denominata Neolithic Sound From Southern Europe.

CRY BABY CRY vede la luce nel maggio del 1988 ed è un'ottima testimonianza degli intenti della Band; 4 tracks del più genuino garage sound registrate nel modo più spartano possibile e lontano dai moderni studi di registrazione affinchè nulla venisse perso della loro grezza dinamica primitiva.

II 45g. viene accolto bene dalla stampa specializzata e recensioni del disco appaiono sulle più competenti riviste e fanzine italiane ed estere (Buscadero - Ex Nexu - Lost Traiis - Rockerilla - Il Mucchio...).

Per tutta l'estate seguente il gruppo è impegnato a suonare in molti club della penisola ed in settembre entra in studio per la registrazione del secondo demo-tape: "THE WORDS I NEVER SAID".

L'ultimo lavoro in studio rappresenta per gli E.S. l'inizio di una svolta verso un FOLK ROCK di chiara matrice californiana che li vedrà inoltrarsi sempre più sui sentieri tracciati da gruppi quali i BYRDS ed i BUFFALO SPRINGFIELD... testimonianza di tutto ciò è l'ottima versione di un brano di GRAM PARSOM "100 YEARS FROM NOW" che appare su 45g. allegato all'ultimo numero di LOST TRAILS che risale al febbraio del 1989.

Va ricordato inoltre che sempre di quel periodo è il brano "SOUTHERN GHOUL" che apparirà assieme agli australiani STEMS ed ai Newyorkesi ULTRA FIVE, su E.P. 45g. inserito nella fanzine tedesca EX NEXU ed il brano "THE WORDS I NEVER SAID" che apparirà nella compilazione americana KALEIDOSCOPE VIBRATIONS.